ROSA QUARANTA

Attivita' di supporto ai Dirigenti della Sezione con un significativo grado di autonomia organizzativa e gestionale, con una responsabilita' dei procedimenti amministrativi affidati e una responsabilita' di risultatodi livello mediamente elevato in ordine alle funzioni affidate e con eventuale gestione dei gruppi di lavoro. Responsabilita' dei procedimenti amministrativi relativi ai progetti di associazioni ed enti approvati nell'ambito del Piano degli ""Interventi a Favore dei Pugliesi nel Mondo"" ex art.li 10 e 11, L.R. 23/2000, con adozione dei relativi provvedimenti a rilevanza esterna. Monitoraggio sullo stato di attuazione dei progetti. Elaborazione della proposta di programma annuale delle iniziative a favore dei Pugliesi nel mondo. Gestione dell'Albo delle Associazioni edelle Federazioni di Associazioni di Pugliesi nel Mondo istituito con legge regionale 11 dicembre 2000, n. 23, con responsabilita' del procedimento amministrativo relativo alle richieste di inserimento nell'Albo e direvoca del riconoscimento, secondo quanto previsto dagli artt. 3 e 4 del Regolamento regionale 3 ottobre 2001 n. 8 di attuazione della legge regionale 11dicembre 2000, n. 23, assicurando il necessario raccordo con la Presidenza della Giunta Regionale. Studio dell'attivita' degli organismi di rappresentanza dei pugliesi residenti all'estero. Studio, elaborazione e monitoraggio delle iniziative volte al consolidamento delle reti di collaborazione e di scambio tra il sistema economico regionale e le comunita' di pugliesi nel mondo per la promozione dell'immagine della Puglia all'estero. Elaborazione e cura della reportistica sugli interventi dicompetenza. Referente per la comunicazione della Sezione con le Associazioni iscritte all'Albo di cui alla LR 23/2000. Svolge ogni altra attivita' che il dirigente riterra' opportuno conferire in quanto connessa alla tematica dei Pugliesi nel Mondo. Gestisce la complessita' delle relazionicon l'utenza, interna ed esterna, correlata alle azioni affidate e agli atti da predisporre in autonomia. L'incarico comporta funzioni delegate definite con apposito atto dirigenziale.