MARILENA RAUSA

Riconoscimento della qualifica di Imprenditore agricolo professionale (IAP), ai sensi del D.Lgs n.99/2004 e ss.mm.ii. e della Determinazione della Sezione Alimentazione n. 49 del 15.02.2016, con rilascio di attestazioni e provvedimenti di diniego. Applicazione del comma 5-ter dell'art.1 del D.Lgs. 99/2004 ai soggetti persone fisiche o societa' che, pur non in possesso dei requisiti di IAP, abbiano presentato istanza di riconoscimento della qualifica per ottenere apposita certificazione; verifica successiva dell'ottenimento dei requisiti di cui al comma 1 e 3 dell'art.1 D.Lgs 99/2004 su istanza di parte per il riconoscimento della qualifica. Relaziona alla Commissione permanente interna per i ricorsi gerarchici ai sensi del D.P.R. 1199/1971; Istruttoria delle procedure finalizzata alla predisposizione della proposta per il riconoscimento e alla relativa iscrizione nell'elenco regionale, nonche' alla revoca, in attuazione del Reg. (UE) n.1308/2013, delle seguenti tipologie di Organizzazioni di produttori (O.P.): 1) Organizzazioni dei produttori ortofrutticoli ai sensi del Regg. (UE) n.891/2017 e n.892/2017, D.M. 387/2016 e D.M. 1108/2019; 2) Organizzazioni di produttori del settore olio di oliva e olive da tavola ai sensi del Reg. (UE) n.615/2014, D.M.617/2018 e D.M. n.70574/2021; 3) Organizzazioni di produttori che non operano nei settori dei prodotti ortofrutticoli freschi e trasformati e del settore dell'olio e olive da tavola; Istruttoria per l'approvazione dei programmi operativi delle O.P. con redazione di check-list e tabella degli interventi; Istruttoria per l'approvazione di modifiche dei programmi operativi delle O.P. con redazione di check-list e tabella degli interventi; Istruttoria per l'approvazione di modifiche delle liste dei codici dei prodotti di riconoscimento ed elaborazione di specifica relazione da trasmettere alla Sezione competente. Verifiche annuali per il mantenimento dei requisiti di riconoscimento con redazione di verbale per settore olivicolo e olive da tavola; Rappresentanza dell'amministrazione regionale nella procedura di "tentativo di conciliazione" in materia di contratti agrari, ai sensi dell'art.11 del D. Lgs n.150/2011, e, a tal fine convoca le parti, e, alla presenza delle stesse, dei loro legali e delle associazioni di categoria, propone soluzioni per definire le controversie. Redige sulla base delle risultanze appositi verbali da rilasciare alle parti, idonei alla composizione della controversia agraria o alla prosecuzione dell'azione giudiziaria.